Un prontuario per imparare gli accordi in 5 minuti

Come imparare gli accordi in 5 minuti - Yamaha Music Club

Un prontuario per imparare gli accordi in 5 minuti

  • Brani tradizionali come “Fra Martino” (presente col nome originale “Frère Jacques”)

  • Grandi classici pianistici come “Per Elisa” di Beethoven

  • Melodie orchestrali come “Il valzer dei fiori” dallo Schiaccianoci di Tchaikovskij

  • Canti di Natale (non siamo in stagione, ma è bene iniziare a prepararsi)

Questo è solo un esempio di ciò che potrete imparare grazie al sistema di apprendimento della nuova PSR E 263 di Yamaha, tra le novità 2017, la più piccola della serie di tastiere portatili pensate da Yamaha per chi vuole imparare a suonare, ma anche divertirsi coi ritmi di accompagnamento e con una grande varietà di suoni.

La PSR E 263 è innanzitutto bellissima. Nera, con menu evidenziati in colori primari, angoli smussati, leggerissima, maneggevole. Possiede le funzioni essenziali per essere il vostro primo strumento musicale. L’AUX-IN permette tuttavia di collegare una sorgente audio esterna, ascoltare la musica tramite le casse dello strumento e magari suonarci insieme, espandendo all’infinito il vostro repertorio.

La PSR E 363, il modello successivo, ha molte funzioni in più:

  • lo schermo è luminoso

  • è possibile registrare le proprie esecuzioni in due tempi (due tracce separate) e salvarle in memoria

  • collegarsi al PC tramite USB per trasferire dati midi e audio.

  • Ovviamente sono presenti più suoni, più stili, più song, più effetti…

  • Se possedete un iPad, iPhone o iPod Touch, scoprite le App Yamaha: Scale Tuner, My Music Recorder, Visual Performer, Piano Diary, Sound Controller, Cloud Audio Recorder.

  • Quando ascoltate un brano audio dal vostro device esterno, tramite l’ingresso AUX-IN, potete anche sopprimerne la melodia, per suonarla o cantarla voi stessi!

  • Ma soprattutto, ha una tastiera dinamica, che risponde all’intensità del vostro tocco come un vero pianoforte. A questo proposito, nel sistema di apprendimento è presente una sezione dedicata a migliorare la vostra espressività musicale.

L’ultima tastiera di cui vi parlo oggi è la PSR EW 300. In tutto simile alla PSR E 363, dal punto di vista delle funzioni e dell’elettronica, possiede però una caratteristica fondamentale che la avvicina ulteriormente al pianoforte: 76 tasti, anziché i canonici 61 tasti che troviamo nei due modelli precedenti. Attenzione: si tratta sempre di tasti dinamici, ma non-pesati. Tuttavia l’ampliamento della tastiera in entrambe le direzioni è fondamentale per eseguire repertori classici o raddoppiare i bassi in brani pop-rock… Se suonate in modalità Duo, che divide la tastiera in due parti uguali (con la stessa estensione), utile se al vostro fianco c’è il vostro insegnante, le due porzioni di tastiera saranno ovviamente più grandi.

Le dimensioni maggiori del corpo di questo strumento aumentano anche il suono, in volume, ricchezza e potenza.

Chi Sono – Marta Caldara Concertista, formatrice, dimostratrice. Qualsiasi attività preveda l’utilizzo di un pianoforte mi trova sempre coinvolta in prima linea! Adoro l’atmosfera del live e centinaia sono i progetti di questo tipo che mi vedono impegnata. In questo blog vi terrò aggiornati sui progetti e sulle ultime novità dal mondo Yamaha.

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