Junior Original Concert: la parola alle mamme

Pianoforti
Junior Original Concert: la parola alle mamme - Yamaha Music Club

Stefania è la mamma di uno dei giovani compositori che suoneranno al Junior Original Concert di Roma; entrambi i suoi figli hanno seguito l’iter dei Corsi di Musica Yamaha e hanno partecipato a diverse edizioni del Junior Original Concert, sia italiane che europee. Ecco quello che ci ha raccontato:

Pensi che tuo figlio abbia un talento particolare? No, non credo! Credo semplicemente che abbia trovato un percorso che lo ha appassionato, perché non convenzionale. Ha imparato fin da piccolissimo divertendosi, e quindi appassionandosi a quello che faceva. Per lui la musica è diventata parte integrante della sua vita, delle sue giornate, dei suoi momenti seri e di quelli di gioco e di svago.

Quanto tempo dedica tuo figlio allo studio della musica? È una domanda difficile. Dipende dalle giornate: alcuni giorni suona tantissimo, alcune volte ciò che deve studiare e altre ciò che gli va, improvvisa, inventa; lui ama la musica e per lui è diventato un secondo modo di “parlare”.

Secondo te, l’esperienza del Junior Original Concert lo ha aiutato a crescere? Tantissimo! Ha dovuto talvolta dedicare più tempo alla musica e il suo interesse è così aumentato. Eventi come questo stimolano la voglia di fare, di imparare, di riuscire, di perfezionare, di non sorvolare sulle cose. La soddisfazione di suonare qualcosa che nasce da una loro idea è grandissima. È uno stimolo ad andare avanti nella ricerca di qualcosa di sempre più bello. Saper tradurre in musica le emozioni è il primo passo per farci amicizia e non averne paura. Inoltre, i JOC sono bellissimi momenti di libertà: libertà di espressione, di comunicazione, di contatto con altri bambini che condividono la stessa passione e gli stessi interessi.

Per un buon programma di educazione musicale, è importante che l’insegnante si relazioni continuamente con i genitori degli allievi, soprattutto se piccoli? È importantissimo! Genitori e insegnanti devono instaurare un rapporto di fiducia reciproca, una sorta di “patto di collaborazione” per il bene dei bambini: aiutandosi e coalizzandosi nei momenti di difficoltà oppure gioendo e divertendosi nel momento di raggiungimento dei risultati!

Il sistema di educazione musicale Yamaha aiuta questa relazione? Il metodo aiuta molto, perché la presenza del genitore durante le lezioni, quando sono piccoli, permette di seguire meglio i bambini nel loro studio a casa. E solo se la musica diventa un interesse condiviso, una sorta di priorità anche tra le mura domestiche, si ottengono risultati magnifici. Inoltre, stare assieme ad altri genitori sviluppa molte amicizie e molte relazioni anche tra di noi. Si è portati a frequentarsi più spesso, a diventare amici. Quindi la musica crea legami non solo tra i bambini, ma anche tra le famiglie. Una cosa bellissima!

Siete curiosi di partecipare al Junior Original Concert? Vi aspettiamo domenica 19 novembre alle ore 16.30 presso l’Auditorium del Massimo di Roma.

Scriveteci per prenotare il vostro posto. Qui tutte le informazioni 

Chi sono – Roberta Ferrari Ciao! Mi chiamo Roberta Ferrari e sono la responsabile didattica e della formazione degli insegnanti del settore Educational di Yamaha Music Europe, branch Italy. Sapevate che Yamaha avesse anche un settore “Educational”? Da oltre cinquant’anni Yamaha, ha sviluppato un innovativo metodo per l’insegnamento della musica a bambini, ragazzi ed adulti, continuamente in evoluzione. Un passo alla volta, se lo vorrete,  vi guiderò alla scoperta di questo affascinante mondo dell’insegnamento della musica e non solo.

Se vuoi saperne di più sui corsi e sul metodo di educazione musicale Yamaha, scrivi a: [email protected]

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