Le 10 parole chiave dei corsi di musica Yamaha

Lo sapevate che il sistema di educazione musicale Yamaha, nasce in Giappone nel 1954, quando fu avviata la prima classe collettiva dei corsi di musica per bambini in età prescolare?

Eppure… qualche tempo fa abbiamo realizzato un sondaggio chiedendo ad un pubblico generico di 1000 persone “Cosa ti viene in mente sentendo la parola Yamaha?”

Ecco qua le risposte!

84,9% una moto
38,4% uno strumento musicale
36 % Valentino Rossi
2,9 % un metodo di educazione musicale

logo yamaha sistema di educazione musicale

Per me non è stata affatto una sorpresa. È proprio tristemente così! Pochissime persone sanno che Yamaha accoglie dentro di sé varie anime: oltre all’anima ruggente dei motori, quella della produzione degli strumenti musicali, del sostegno agli artisti, dei progetti di rilevanza sociale per esempio. Il nome Yamaha si porta dietro, anzi, contiene, tutto questo all’interno dei suoi tre diapason incrociati. E proprio lì, al centro dell’incrocio del nostro logo così simbolico, vive un nucleo pulsante, fatto da un team di persone che, con entusiasmo e competenza, si occupa di educazione musicale per sviluppare e diffondere un metodo che ha oltre 50 anni di vita!

E allora, se anche voi siete tra quelli che conoscono poco quest’ “anima pedagogica” di Yamaha, provo a presentarvela raccontandovi una storia, fatta di 10 parole chiave.

1. PASSIONE: una parola chiave nella filosofia Yamaha! La storia comincia 130 anni fa, quando un giovane tecnico di apparecchiature mediche, Torakusu Yamaha, venne chiamato dal direttore della scuola elementare locale per chiedergli se fosse stato in grado di riparare il loro organo ad ance. La storia di Yamaha comincia in quel preciso istante e da allora la parola passione è il potentissimo motore che guida un percorso fatto di ricerca, condivisione, qualità, tradizione, innovazione ed eccellenza. Da allora la mission di Yamaha è “aiutare chiunque voglia esprimere le proprie emozioni imparando a suonare uno strumento musicale, liberando la propria creatività componendo musica, sentendosi protagonista in una comunità di appassionati che suonano, per vivere la musica oltre l’ascolto”.

2. AMORE. Amore per i dettagli, amore per la ricerca, amore per l’ambiente, per i materiali. Amore per la musica: questo è ciò che guida tutte le persone che lavorano da sempre in Yamaha, ognuno nel proprio settore. E far nascere nei bambini l’amore per la musica è l’obiettivo più importante di tutti gli insegnanti dei corsi di musica per bambini del sistema didattico Yamaha. Nei corsi di musica Yamaha la musica è al centro, sempre! Non “musica per bambini”, ma grande musica a disposizione dei bambini, suonata da grandi orchestre ed arrangiata da grandi musicisti. Senza distinzione di stili e di generi musicali.

La creatività nei corsi di musica Yamaha

3. CREATIVITÀ. Potremmo parlare per ore di cosa sia la creatività. In Yamaha questa parola è centrale e viene spesso declinata con la parola “innovazione”. Moltissime sono le innovazioni che Yamaha ha portato in campo tecnologico e strumentale. Per quanto riguarda l’educazione musicale ed i bambini, io ho un’opinione ben precisa su cosa sia la creatività, alla quale magari dedicherò un articolo apposito. Yamaha, nei suoi corsi di musica, dà grande spazio allo sviluppo della creatività, fornendo ai bambini tutti quegli elementi necessari affinché anche i più piccoli possano esprimere sé stessi, in maniera genuina e spontanea, attraverso la musica. Cercando dentro sé stessi la propria unicità e imparando ad esprimerla con mezzi adeguati alle proprie capacità.

4. MATERIALI. In tutti i settori di Yamaha, la ricerca, la scelta e la cura dei materiali è da sempre una priorità. E nell’ambito dell’educazione musicale Yamaha si contraddistingue per la cura e la qualità dei materiali didattici: a partire dalla realizzazione grafica dei libri di testo per bambini, alla completezza delle guide didattiche riservate agli insegnanti. Principalmente però la qualità della didattica Yamaha risiede nel materiale musicale: grandi arrangiamenti, appositamente creati, eseguiti dalle migliori orchestre europee e registrate con un’attenzione alla qualità del suono impeccabile.
Qual è la qualità della musica che fate ascoltare ai vostri bambini? 

5. EDUCAZIONE ADEGUATA ALL’ETÀ. In inglese si chiama Timely education e significa dare ai bimbi il nutrimento migliore, il “cibo” giusto, diverso per ogni fascia d’età: significa non solo proporre ai bambini i materiali più adeguati durante i nostri corsi di musica, ma soprattutto significa occuparsi delle modalità migliori per farlo: proporre la musica con il giusto linguaggio, i giusti tempi, con lezioni equilibrate e ben programmate, che rispettino e valorizzino la capacità di ascolto e di concentrazione dei più piccoli. Il tutto nel modo più adatto a fare si che l’approccio e l’apprendimento risultino naturali e senza sforzi inadeguati alle capacità psicofisiche dei bambini.

Educazione musicale Yamaha libro Tobi
Credits: Sara Rosa

6. FAVOLE, GIOCO, FANTASIA. Questo è o dovrebbe essere il mondo dei bambini. Specialmente di quelli più piccoli. Lo dico con una certa nostalgia perché è sempre più frequente vedere bimbi anche molto piccoli affogati nello schermo di un telefonino. Senza disdegnare l’utilizzo di tecnologie anche molto sofisticate, noi di Yamaha restiamo convinti che proporre loro la musica attraverso il gioco, puntando a stimolare la loro fantasia attraverso la favola, sia il miglior modo per raggiungere il loro cuore.

7. INSEGNAMENTO GLOBALE ED INTEGRATO. Molti metodi di educazione musicale privilegiano un singolo aspetto della musica: chi la voce, chi il ritmo, chi l’ascolto, chi l’improvvisazione. Yamaha propone la musica ai bambini con un approccio completo, integrando tutti questi elementi all’interno di un unico grande obiettivo: sviluppare “l’anima musicale” che è insita in ognuno di noi fin dalla nascita, anzi, fin da prima della nascita.

8. TASTIERA. Quanta confusione su questo argomento: i nostri corsi di musica per bambini in età prescolare e nei primi anni dell’età scolare utilizzano la tastiera perché siamo convinti (senza alcuna pretesa di verità) che questo sia lo strumento più adatto allo sviluppo della musicalità, dell’orecchio e delle abilità musicali dei bambini. NON sono corsi di PIANOFORTE, come spesso mi capita di sentire (rabbrividendo…). Suonare e studiare il pianoforte è un’altra storia: ci vuole un’età adeguata (e qui potremmo discuterne), bisogna farlo individualmente ed è proprio un’altra cosa. Usiamo invece la tastiera elettronica a partire dai 3 anni di età nei nostri corsi di musica collettivi perché è facilmente “suonabile anche da dita e mani molto piccole”, ha un’intonazione costante, permette l’ascolto dei vari timbri di tutti gli strumenti musicali, consente di sperimentare melodia ed armonia contemporaneamente, permette di fare musica d’insieme con soddisfazione da subito. Per queste ragioni siamo convinti che la tastiera sia il “mezzo” più indicato per dare ai bambini un’educazione musicale completa ed integrata.

9. CONTINUITÀ. Non un corso, ma un percorso! Amo questa frase che pone Yamaha distante da tutti quei “laboratori” (peraltro talvolta anche molto belli ed interessanti e gestiti con competenza) che si concludono in un pacchetto, più o meno corposo, di lezioni. Tutti i corsi di musica Yamaha offrono programmi che possono coprire diversi anni di corso, così da poter dare davvero un’educazione musicale consistente, che non può limitarsi ad “esperienze”, magari anche molto belle, ma che non hanno una progressione nell’acquisizione di capacità e competenze dei bambini.

10. FORMAZIONE. In tutti gli ambiti nei quali è impegnata, Yamaha dedica una parte fondamentale delle sue energie alla formazione. Formazione del personale, dei tecnici audio, dei tecnici degli strumenti musicali, dei dimostratori. E ovviamente solida, accurata e consistente è la selezione e la formazione degli insegnanti che operano nei corsi di musica Yamaha, sia nel circuito privato che all’interno delle scuole pubbliche. Oltre 80 giornate di seminari didattici ogni anno consentono agli insegnanti di imparare il metodo, studiare il materiale, approfondire le loro competenze musicali, ma soprattutto psicopedagogiche. Tutte cose che permettono loro di entrare in classe con una preparazione adeguata e che consentono di conseguenza a bambini e genitori di vivere l’esperienza di un’educazione musicale di qualità.

I nostri bimbi meritano il meglio…da tutti noi!

 

Vieni a trovarci in una delle nostre scuole in Italia

 

Chi sono – Roberta Ferrari Ciao! Mi chiamo Roberta Ferrari e sono la responsabile didattica e della formazione degli insegnanti del settore Educational di Yamaha Music Europe, branch Italy. Sapevate che Yamaha avesse anche un settore “Educational”? Da oltre cinquant’anni Yamaha, ha sviluppato un innovativo metodo per l’insegnamento della musica a bambini, ragazzi ed adulti, continuamente in evoluzione. Un passo alla volta, se lo vorrete,  vi guiderò alla scoperta di questo affascinante mondo dell’insegnamento della musica e non solo.

Se vuoi saperne di più sui corsi e sul metodo di educazione musicale Yamaha, scrivi a: [email protected]

 

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2 Commenti

  1. Avatar

    Buongiorno, sono il presidente di associazione musicale mi piacerebbe portare il vostro metodo ai Corsi dei nostri ragazzi

    1. Redazione Yamaha

      Buongiorno. Le suggerisco di scrivere alla mail dedicata a questo tipo di richieste: [email protected]