Genos, benvenuti nel futuro della musica

Genos la generazione di tastiera workstation - Yamaha Music Club

Genos è una nuova generazione di tastiera workstation con la quale Yamaha fissa ancora una volta più in alto il nuovo standard di qualità. Un progetto nuovo nel design, nel software, nei contenuti… persino il nome ci fa capire che si tratta di uno strumento completamente nuovo, rispetto alla già fortunata serie Tyros.

COSA C’È DI NUOVO IN GENOS?

  • Un unico modello a 76 tasti, ancora più piacevoli da suonare, grazie alla meccanica di nuova progettazione, con aftertouch.
  • Un enorme schermo touch proprio nel mezzo.
  • È presente un secondo schermo, per un controllo totale di tutte le funzioni anche durante il live e una sezione live control, con cursori, knob e pulsanti assegnabili.
  • Sulla sinistra, un nuovo joystick assegnabile a più funzioni sostituisce le due rotelle.
  • 3 porte USB.
  • 3 pulsanti per attivare le super articulation.
  • Le registration memories passano da otto a dieci.

E I SUONI?

Sembrava impossibile superare quelli di Tyros 5, ma benvenuti nel futuro:

  • Nuovi suoni di pianoforte e di electric pianos sui quali si può persino regolare il rumore dei tasti! Chi ha mai messo le mani su uno strumento vintage sa di che rumore parlo.
  • Nuovi suoni di organo, chitarra, strings, un’infinità di colori orchestrali!
  • Nuove le Revo! Drums, che grazie ad nuova tecnologia di campionamento delle batterie acustiche e a loop sempre in movimento sono ancora più reali.
  • E infine le Drum machine campionate da quelle originali degli anni ’80, che danno vita ad una sezione di Style incredibili

Persino il kit di amplificazione (casse+sub) è più nitido e potente. Vi segnalo inoltre due grandi novità:

  • È presente un doppio lettore con il quale si possono riprodurre contemporaneamente (o mixare) due tracce audio o due midi!
  • Si può visualizzare il testo dei file mp3 che lo contengono!

CHIEDIAMO LA PRIMA IMPRESSIONE ANCHE AI DIMOSTRATORI YAMAHA

  • Lena Panfilova: “Feeling immediato con la tastiera, lo noteranno i pianisti, come me. Suoni intensi, magici, specialmente quelli superarticulation. Grande sorpresa è stata trovare tra gli styles la categoria dedicata agli anni ’80: vieni catapultato nelle atmosfere davvero uniche di quegli anni. Comodissimo il touch screen, finalmente! Non vedo l’ora di scoprire il resto, in particolare le armonizzazioni vocali, visto che canto anche”
  • Marco Genovese: “Quello che mi ha colpito durante la prova sono l’ottimo nuovo tasto, un comodo joystick per i bending, ma soprattutto un suono molto equilibrato! Assolutamente intuitiva e veloce anche la nuova interfaccia touch che al volo mi ha permesso di muovermi tra i menu. Uno strumento essenziale insomma nel setup di ogni tastierista!”
  • Giuseppe Santelli: “Strumento rivoluzionario sia sotto l’aspetto estetico, rivisitato dal suo predecessore Tyros, più snello, accattivante e leggero, con uno schermo touch screen ed una interfaccia utente molto intuitiva e pratica, sia per l’uso live che per quello in studio. Migliorata e più confortevole anche la tastiera che mette a proprio agio i pianisti puristi sempre alla ricerca della pesatura perfetta. I suoni? Sono spettacolari, molto realistici, passando dai violini alle chitarre per finire al piano CFX Grancoda Yamaha. È uno strumento unico nel suo genere, non vedo l’ora che arrivi la mia Genos per poterla suonare e provare le stesse emozioni che ho provato suonandola per la prima volta.
  • Mauro Di Ruscio: “Sin dalla prima volta che l’ho sentita a giugno ad Amburgo sono rimasto colpito. Ho avuto già la fortuna di dimostrarla in qualche fiera e in qualche negozio e mi sarebbe piaciuto avere una telecamera per riprendere le espressioni di stupore di chi ascoltava nel sentire i nuovi suoni di piano, i nuovi organi migliorati anche nell’effetto rotor, chitarre spettacolari, gli incredibili archi Chino o gli style con i nuovi drum kit Revo e molto altro. Ha una tastiera migliorata, con un tasto più stabile ed una velocità della meccanica potenziata. Si riesce ad avere maggiore espressione e anche nei ribattuti veloci non si perde un tocco. Ho trovato bello, comodo e semplice da usare il touch screen e grazie al display dedicato, ai 6 knob e ai 9 slider la possiamo usare in tempo reale anche come un synth. La Genos è una workstation che possiamo usare in tanti modi: Come arranger, come synth, in un gruppo, in studio o per comporre, non ha limiti. Non so se l’avete capito ma ne sono innamorato. Nell’ultima fiera in cui l’ho usata, al MUSIKA EXPO ROMA, il nostro ingegnere del suono Toni Verkuijl lo ha definito DEVASTANTE ARRANGER GENOS

CLICCA QUI E SCOPRI TUTTI I SEGRETI DI GENOS 

Chi Sono – Marta Caldara Concertista, formatrice, dimostratrice. Qualsiasi attività preveda l’utilizzo di un pianoforte mi trova sempre coinvolta in prima linea! Adoro l’atmosfera del live e centinaia sono i progetti di questo tipo che mi vedono impegnata. In questo blog vi terrò aggiornati sui progetti e sulle ultime novità dal mondo Yamaha.

Hai trovato l’articolo interessante? Lasciaci un commento.