Yamaha Experience: alla scoperta delle 4 anime di Yamaha

Batterie Chitarre e bassi Pianoforti

Yamaha Experience: Two Yamahas, One Passion

“Yamaha Experience” è un percorso interattivo attraverso il quale il visitatore parte per un viaggio che ha inizio in Giappone nel lontano 1887 e arriva fino ai giorni nostri.

Questo viaggio, tra luoghi misteriosi e tempi lontani, è possibile solo nello Yamaha Village di Lesmo, una realtà unica al mondo nella quale convivono le quattro anime di Yamaha: Yamaha Music, Yamaha Motor, Yamaha Motor Racing e Yamaha Motor R&D Europe.

Dopo aver straordinariamente aperto le porte alla stampa lo scorso giugno, abbiamo deciso di dare anche ai dipendenti l’opportunità di vedere il village come mai l’avevano visto prima. Ed è così che il 4 dicembre si è realizzata la Yamaha Village Experience!

«Yamaha è una realtà unica, complessa, ma con un denominatore comune: la passione per le emozioni. Che si parli di Moto o Musica lo spirito che anima l’azienda ci spinge sempre ad una ricerca continua nel cuore delle emozioni, per aiutare le persone a viverle ed esprimerle. In Italia,  tutte le realtà Yamaha sono concentrate in un unico luogo e questo ci dà la possibilità di raccontare e vivere appieno il significato di “Two Yamahas, One Passion”»
Raffaele Volpe, Managing Director di Yamaha Music

Yamaha Experience

I partecipanti sono stati divisi in sei gruppi e, tra mattina e pomeriggio, hanno potuto visitare a rotazione gli spazi di Yamaha Music, Yamaha Motor Racing e Yamaha Motor R&D Europe, facendo esperienza diretta delle diverse realtà.

Yamaha Music

La visita di Yamaha Music comprendeva molte esperienze che miravano a far conoscere i diversi volti della nostra azienda.

I visitatori sono stati accolti dal nostro Managing Director, Raffaele Volpe, che ha introdotto con piacere la giornata in prima persona, raccontando la storia della nostra azienda e la sua evoluzione nel tempo, la nostra filosofia e i valori che più ci rappresentano: qualità, passione e innovazione.

La vera e propria “Experience” però, iniziava nella Piano Hall: una bellissima sala nella quale sono esposti i pianoforti più pregiati del nostro catalogo.
Entrando, ci si immergeva nella magica atmosfera creata dalle luci soffuse e da una musica in lontananza, che sembrava provenire da un video proiettato sul muro.
Tuttavia, una volta davanti al palco, ci si accorgeva della piccola magia: a suonare era il pianoforte, con tanto di 
tasti, pedali e martelletti in movimento.

Abbiamo infatti proiettato il video di una performance del nostro artista Cesare Picco, registrato in precedenza con un’apposita applicazione in dotazione al Disklavier Enspire, il pianoforte che “suona da solo”. L’illusione che si veniva a creare era che il pianista stesse suonando live da un’altra parte.

disklavier

In seguito, il pubblico è stato coinvolto in un breve laboratorio musicale. Roberta Ferrari, responsabile del Sistema di Educazione Musicale Yamaha in Italia, ha raccontato una fiaba musicale servendosi dei migliori diffusori audio sviluppati da Yamaha. L’attività d’ascolto, normalmente offerta a bambini di 3 anni, oltre ad avere profondamente emozionato tutti, ha mostrato chiaramente le caratteristiche del nostro sistema educativo musicale. Roberta ha, inoltre, sottolineato l’importanza di studiare musica fin dall’infanzia, ma anche l’importanza di seguire un percorso attraverso il quale si sviluppi la capacità di esprimersi attraverso la musica.

La Yamaha Experience proseguiva poi nel ProMusic Theatre, dove una band di musicisti professionisti ha accolto il pubblico mostrando e suonando tre diversi strumenti: la chitarra Transacoustic, la batteria con la EAD10 e il basso BB combinato con la Line 6 Helix. La scelta di questi strumenti è stata dettata dal desiderio di trasmettere ai visitatori la dicotomia tra tradizione e innovazione, che da sempre ci caratterizza. Infatti, tutti gli spettatori sono rimasti davvero colpiti dall’enorme differenza di suono che può fare l’innovazione tecnologica applicata a strumenti tradizionali, come una chitarra o una batteria acustica.

 

Yamaha Motor R&D Europe

All’interno dello Yamaha Village, è presente l’unico centro di Ricerca e Sviluppo di Yamaha Motor di tutta Europa, in costante contatto con la casa madre in Giappone. Poter entrare in Yamaha Motor R&D Europe, il luogo dove prendono vita diversi modelli destinati a tutti i mercati, si è rivelato davvero affascinante. I visitatori hanno avuto la possibilità, infatti, di scoprire e toccare con mano il lavoro, la ricerca, i test e le dinamiche che si celano dietro il lancio di un prodotto.

YAMAHA MOTOR R&D EUROPE

La nuova Ténéré, ad esempio, è stata disegnata e messa a punto proprio nella sede italiana di Lesmo. I colleghi ci hanno raccontato che arrivare a mettere in produzione un nuovo modello non è affatto semplice, anzi è un processo lungo e impegnativo, seppur gratificante. Si parte da diverse analisi di mercato e, acquisiti questi dati, si inizia ad ideare e disegnare i primi schizzi. Si procede poi con la realizzazione di un disegno tecnico realizzato dal team di designer, che viene più volte rivisto e perfezionato per rispondere anche alle richieste degli ingegneri. In un secondo momento, si prova a riprodurre fedelmente il modello con plastilina riscaldata (clay stage) e a costruire il primo prototipo della moto (proto stage). Seguono poi numerosi test di verifica. Ad esempio, si fa cadere la moto a terra più volte per verificare la tenuta sia del telaio sia delle varie componenti, oppure si prova la resistenza al freddo e al caldo: la moto viene congelata all’interno di celle frigorifere per verificare se, a distanza di una notte, il motore si avvia.

Yamaha Motor Racing

Infine, la giornata prevedeva la visita di Yamaha Motor Racing, il luogo dove il DNA sportivo di Yamaha prende vita. Per tutti gli ospiti, è stato davvero incredibile scoprire l’organizzazione e l’attenzione al dettaglio che caratterizzano ogni singola attività della factory: dalla gestione dei piloti, alla preparazione delle Yamaha YZR-M1 prima di ogni gara, alla logistica di spostamento di tutti i materiali necessari via terra o via aria pronti per affrontare l’intera stagione MotoGP.

YAMAHA MOTOR RACING

 

 

Gli invitati, oltre a emozionarsi davanti a veri e propri capolavori di meccanica che hanno portato Yamaha, Valentino RossiMaverick Viñales e altri campioni sul podio, hanno visitato il workshop all’interno del quale vengono preparati i bilici che, per l’occasione, erano accessibili. Il tutto per offrire la possibilità di capire come sia articolata la gestione di ogni singolo weekend e respirare un’atmosfera autentica e il più possibile simile a quella di gara.

 

Tutti i nostri colleghi di Yamaha Music, Yamaha Motor, Racing e R&D sono rimasti estremamente colpiti dalla Yamaha Experience e sicuramente questo evento ha contribuito a creare una maggiore sinergia nello Yamaha Village.

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Comment (1)

  1. Avatar

    Si, molto interessante e bello come composizione. Particolare anche per i piccoli segreti svelati (vedi nuova Tenere’).
    Enjoi YAMAHA