Un percorso musicale per le scuole pubbliche per suonare fin da subito

Yamaha Education System

Ho cominciato il mio percorso musicale da piccolissima, ma ricordo perfettamente quando mia nonna, maestra elementare, un giorno venne da me e mi disse: “Roby, che bella questa canzoncina che stai cantando! Quasi quasi domani la insegno ai miei alunni”

Adoravo mia nonna, e adoro tutte quelle dolcissime maestre, così importanti nella vita di ogni bambino, che, con tutto l’amore e l’impegno del mondo, cercano di portare un po’ di musica nella vita dei loro piccoli allievi. Per me (e lo dico con il cuore) “Sante subito”! Grazie! A queste persone meravigliose però credo sia necessario affiancare uno specialista: ovvero un musicista, specializzato in didattica musicale per l’infanzia. Lo specialista infatti, se formato opportunamente, consente di andare in profondità, formula un programma ed articola un percorso musicale, guida e corregge e può quindi assicurare ai bambini un’esperienza musicale approfondita ed efficace.

Credo che mai come in questo momento si senta la “necessità”, quasi l’impellenza di portare la musica nel cuore, nella testa e nella pancia di ogni bambino, ma direi di più: di ogni essere umano.

C’è bisogno di tutte quelle abilità e quei benefici che la musica, cominciata da giovani e protratta nel tempo, con costanza ed impegno, è in grado di dare. Abilità che, come ormai ben sappiamo non riguardano strettamente l’ambito musicale, ma abbracciano ampiamente tutte le cosiddette “soft skills”, tanto importanti in ogni ambito della vita di ognuno. Per soft skills qui intendiamo quelle attitudini che possiamo associare all’intelligenza emotiva. Fare musica fin da piccoli, con costanza, continuità, impegno e, soprattutto, con un buon metodo supporta i bambini nello sviluppo di:

  • Socialità
  • Spirito di gruppo
  • Coordinazione fisica
  • Pensiero logico matematico
  • Memoria
  • Concentrazione
  • Attenzione
  • Collaborazione
  • Inclusione
  • Problem solving
  • Apprendimento del linguaggio e di lingue straniere

…e potremmo continuare questo elenco, già così corposo

Yamaha, ente riconosciuto dal Ministero della Pubblica Istruzione come Ente accreditato per la formazione, forma musicisti appositamente per il progetto MUSICA PER TUTTI, ovvero un percorso musicale educativo dedicato alla scuola primaria, e per il progetto MUSICA PER TUTI JUNIOR, dedicato alla scuola dell’infanzia.

Ma quali sono le caratteristiche dei corsi Yamaha dedicati alla scuola pubblica e perché si differenziano dalle tante proposte che i dirigenti ricevono? Yamaha offre:

  • Un laboratorio attrezzato con una tastiera per ogni bambino (oltre alla strumentazione per l’insegnante)
  • Un insegnante diplomato, selezionato e formato appositamente per insegnare in un contesto scolastico
  • Un percorso didattico organizzato e progressivo che può coprire i 5 anni della scuola primaria (o i 3 della scuola dell’infanzia), con 25 ore di lezioni annuali
  • Un libro di testo e materiale musicale di qualità
  • Un sistema di certificazione con test di valutazione delle capacità acquisite, valido in tutto il mondo
  • Un’educazione musicale completa, con lezioni in cui si canta, si suona, si fa ritmo, educazione dell’orecchio, musica d’insieme e si gettano le basi per la creatività musicale.
  • La possibilità di un saggio di fine anno per condividere anche con le famiglie la gioia di fare musica

Yamaha da sempre è convinta che la musica dovrebbe fare parte della vita di ognuno di noi: su questo ha fondato la sua filosofia e questa è la sua mission. Siamo convinti che un percorso musicale sia fondamentale per la crescita di ogni bambino e dovrebbe fare parte di qualunque corso di studi con la stessa dignità di tutte le altre materie.

Steve Jobs diceva che avrebbe voluto un pc sopra la scrivania di ognuno; noi vorremmo la musica in ogni scuola.

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2 Commenti

  1. Avatar

    Sarebbe bellissimo w importante

  2. Avatar

    Molto interessante e spero col cuore che si attui prestissimo. Ce n’è veramente bisogno.
    La musica calma gli animi e le persone sono più buone e riflessive.
    Grazie Yamaha